FESTA DELLO CHAMPAGNE 2018 - SENIGALLIA, 12-13 OTTOBRE 2018
Tregalli ha il piacere di invitare i suoi clienti ed amici alla quarta edizione di un evento unico, un appuntamento con il buon bere in allegria. Due serate dedicate allo Champagne, in una cornice esclusiva, in compagnia dei produttori, grandi chef, e tanti appassionati. Libero consumo di Champagne e gastronomia di alta qualità
Ambientata nel suggestivo porticato del Foro annonario di Senigallia, la Festa animata da bollicine, musica e buona cucina, torna per il quarto anno consecutivo come appuntamento atteso per gli amanti dello Champagne da tutta Italia.
15 produttori francesi presenteranno 36 delle loro migliori etichette, da degustare con piatti appositamente studiati per la serata.
Doyard-Mahé, H.Blin, Andrè Beaufort, Prélat, Tristan H., Bonnet Ponson, Demière, J.C.Mouzon, Paul Dangin, Pointillart Leroy, Etienne Calsac, Robert Barbichon, Piconnet, Piollot, Marie-Courtin, sono i produttori presenti ed il loro Champagne i protagonisti della festa.
I partecipanti potranno accedere liberamente ai banchi e non c’è un limite agli assaggi. Basti pensare che nelle scorse edizioni, in una sola serata furono stappate oltre 300 bottiglie per comprendere che, oltre alla qualità dei prodotti, gli organizzatori credono nella piena soddisfazione degli appassionati.
La kermesse di quest’anno ha inizio venerdì 12 Ottobre alle ore 20, con l’apertura dello spazio degustazione delle 36 etichette, abbinate a prodotti tipici marchigiani, di mare e terra. La gastronomia si arricchisce con la cucina di Maria Vittoria Griffoni, detta “la Cheffa”, Chef del PepeNero Bistrot a Jesi e Senigallia e da qualche anno Tour Chef di Jovanotti.
Venerdì 12 Ottobre, alle portate si aggiunge il primo piatto di Michele Gilebbi, Chef del rinomato ristorante Nana Piccolo Bistrò di Senigallia.
Sabato 13 ottobre torna la maestria di Mauro Uliassi, chef senigalliese da due stelle Michelin, che proporrà il suo piatto dedicato allo Champagne.
A contribuire alla piacevolezza delle serate la musica live di l’Hugs Jazz Quartet venerdì e Leo Band & Revue durante il sabato.
Il costo per partecipare alle due serate della Festa dello Champagne è di € 60 per la serata di venerdì e € 65 per quella di sabato.
I posti sono limitati e si consiglia la prenotazione tramite la pagina Eventi del sito Tregalli.
L’evento è organizzato con la collaborazione dell’Istituto di Istruzione Superiore A. Panzini ed il patrocinio del Comune di Senigallia.
I PROTAGONISTI
15 produttori e 36 etichette in libera degustazione
Juliette Pointillart - Champagne Pointillart Leroy
Karine e Julien Prélat - Champagne Julien Prélat
H.Tristan Hyest - Champagne Tristan H.
Réol Beaufort - Champagne André Beaufort
Cyril Bonnet - Champagne Bonnet Ponson
Christophe Dangin - Champagne Paul Dangin
Carole Doyard - Champagne Doyard-Mahé
Francois Gigandet - Champagne H.Blin
Jerome Demière - Champagne Demière
Etienne Calsac - Champagne Etienne Calsac
Thomas Barbichon - Champagne Robert Barbichon
Clément Piconnet - Champagne Piconnet
Roland Piollot - Champagne Piollot
Dominique Moreau - Champagne Marie-Courtin
Cédric Lahemade - Champagne J.C. Mouzon
GASTRONOMIA
Venerdì 12 e Sabato 13
Salumi marchigiani del Salumificio del Conero
Pescato locale preparato dai pescatori di Senigallia
Maria Vittoria Griffoni - PepeNero Bistrot Senigallia e Jesi - Tour Chef di Jovanotti (extra a richiesta)
Venerdì 12
Michele Gilebbi - Ristorante Nana Piccolo Bistrò
Sabato 13
Mauro Uliassi - Ristorante Uliassi
Per i clienti che hanno intolleranze/allergie alimentari e/o richieste specifiche relativamente al menu possono richiedere informazioni via email a info@tregalli.it
MUSICA
Venerdì 12
Hugs Jazz Quartet
Sabato 13
Leo Band & Revue
Ingresso. Venerdì €60, Sabato €65 - Libero consumo di champagne e di prodotti gastronomici (posti limitati).
I produttori presenti e gli Champagne in degustazione
Juliette Pointillart per Champagne Pointillart Leroy
La storia di questa maison fondata da Emile Leroy ha inizio sul finire dell’800, in piena “età filosserica” quando gran parte dei vigneti d’Europa veniva spazzato via da questa piaga.
Correva l’anno 1904 quando Emile e la moglie Pulchérie Griffon decidono di iscrivere i figli Louis e Henri alla Scuola di Beaune, allo scopo di apprendere al meglio le ultime tecniche di innesto su piede americano. Da qui al più recente capitolo della storia di questa maison trascorrerà quasi un secolo. Oggi alla guida dell’azienda troviamo la giovane Juliette Pointillart,
in rappresentanza della quinta generazione. La proprietà si trova a Ecueil, village “Premier Cru” della Montagna di Reims. Sostenibilità e rispetto ambientale sono i fili conduttori di ogni scelta applicata in vigna come in cantina. La proprietà può contare su una superficie vitata di oltre 5 ettari, distribuite su 22 parcelle, piantate prevalentemente a Pinot Noir oltre a Meunier e Chardonnay. Ciascuna parcella si caratterizza per una propria tipicità dovuta essenzialmente alla matrice dei suoli presenti, prevalentemente calcarei e argillo-sabbiosi. In cantina pochi interventi mirati a preservare i caratteri essenziali del terroir e rappresentare lo stile della maison.
Etichette in degustazione di Champagne Pointillart Leroy:
- Descendance Extra Brut, 85% Pinot Noir, 15% Pinot Meunier, millésime 2013
- Corps Et Esprit Extra Brut, 100% Chardonnay
Karine e Julien Prélat per Champagne Julien Prélat
Il Domaine Prelat è situato nel cuore della Côte des Bar nel villaggio di Celles Sur Ource. E’ con l'amore per il lavoro ben fatto e la passione per il vino che Karine e Julien offrono Champagnes che riflettono tutte le peculiarità della loro regione. Julien rappresenta la quarta generazione di viticoltori della sua famiglia. La sua passione per l'enologia lo spinge a sviluppare vini unici e rari, conosciuti come vini puri che esprimono pienamente le loro diverse caratteristiche. In ogni fase della lavorazione è alla continua ricerca della perfezione, al fine di soddisfare i propri clienti nel rispetto delle tradizioni ancestrali.
Preoccupato per la terra e l’eredità da lasciare alle generazioni future, Julien pratica una coltura qualitativa e ragionata; fedele ai suoi principi è presente in ogni fase della vita dei suoi vigneti dalla semina alla vendemmia e il risultato è lì: splendidi vigneti e uve di buona qualità. Quindi porta a maturazione e conserva i suoi succhi in serbatoi di acciaio inox e botti di rovere per garantire l’evoluzione del prodotto; infine viene la fase della sottile miscela delle differenti parcelle. Ardente difensore della 'Made in France' utilizza solo materiali realizzati al 100% da parte delle imprese francesi, veri e propri partner nel suo successo.
Etichette in degustazione di Champagne Prélat:
- Pinot Noir Parcelle “Le Chantemerle”, 100% Pinot Noir
- Chardonnay Parcelle “Le Presle”, 100% Chardonnay
- Les Reines Fut De Chene, 100% Chardonnay, non dosé
Tristan Hyest per Champagne Tristan H.
Tristan nasce nel 2001 grazie all’eredità di pochi ettari di terra in località Trelou sur Marne, da cui poi, a partire dal 2003, si inizia a produrre le prime cuvée. L’unicità di questo piccolo e dinamico produttore si riscontra nella realizzazione di svariate micro cuvée parcellaires, per lo più millesimate, a bassissima tiratura, spesso provenienti da una sola barrique. Questa scelta permette quindi di caratterizzare con grande precisione le peculiarità dei singoli terroirs e delle annate. In cantina si procede con fermentazione su lieviti autoctoni, lunghi affinamenti sur lie e in caves per un tempo che va dai 4 ai 10 anni, arrivando ad avere champagne vinosi e profondi con bassissimi livelli di dosaggio. La vigna è lavorata con grande rispetto, escludendo prodotti di sintesi a favore di un approccio etico e sostenibile. Tristan rappresenta un condensato di passione, ricerca ed evoluzione nel cuore della Vallée de la Marne.
Etichette in degustazione di Champagne Tristan H.:
- Tristan Extra Brut, 40% Meunier, 30% Pinot Noir, 30% Chardonnay
- Blanc de Blancs, 100% Chardonnay extra brut
- Blanc de Noir Extra Brut, assemblaggio di Meunier e Pinot Noir
Reol Beaufort per Champagne André Beaufort
Beaufort è probabilmente il più estremo tra i presenti alla terza edizione della “Festa dello Champagne”.
E’ il nostro punto fermo, assieme a Cyril Bonnet, ed è un nostro caro amico, diciamo che a Senigallia è di casa. I vigneti della numerosa famiglia Beaufort sono a Polisy (Aube o côtes de bar) e ad Ambonnay (Grand Cru) nel dipartimento della Marna. I Beaufort applicano la viticoltura biodinamica ai loro vigneti non per seguire l’attenzione di questi ultimi anni, ma bensì per tradizione.
Infatti le generazioni precedenti soffrivano di allergia a qualsiasi tipo di sostanza chimica usata in agricoltura, per questo motivo i lori terreni e i loro vini sono completamente naturali.
Addirittura viene tuttora utilizzata l’aromaterapia con gli oli essenziali e l’omeopatia ai bellissimi vitigni Beaufort. Niente funghicidi e niente pesticidi quindi in questi Champagne straordinari, ricchi, minerali, salmastri, dove il Pinot nero fa da padrone. Tutte le cuveè Beaufort sono composte per l’80% da Pinot Noir e per il 20% da Chardonnay tranne in 2 cuvée: una Blanc de blancs (100% Chardonnay) e una Blanc de Noir (100% Pinot Noir).
Etichette in degustazione di Champagne André Beaufort:
- Brut Réserve Polisy, 80% pinot noir, 20% Chardonnay
- Polisy non dosé millésime 2014, 100% Pinot noir
- Demi sec, 80% pinot noir, 20% Chardonnay
Cyril Bonnet per Champagne Bonnet Ponson
Da Grégoire Bonnet nel 1862, sei generazioni hanno eretto la Maison Bonnet Ponson. Ciascuna ha portato la propria pietra all'edificio, scavando nuove Caves a Chamery, oppure acquistando nuove parcelle di vigneto. Thierry Bonnet e suo figlio Cyril sono attualmente i guardiani di questa tradizione. Elaborano sempre il loro Champagne esclusivamente a partire dal proprio vigneto familiare che oggi raggiunge 10,5 ettari, ripartiti su cinque villaggi: Premier Cru (Chamery, Vrigny, Coulommes la montagne) e Grand Cru (Verzenay, Verzy). “Il problema della conservazione di questi paesaggi eccezionali ci ha naturalmente orientati verso una viticoltura biologica” riferiscono i “custodi” della Maison. La scelta di questo metodo di coltura si giustifica con una semplice osservazione e verifica: in un ambiente sano e vivo, la vigna dà le sue uve in un composto più equilibrato, favorendo l'elaborazione di vini di grande personalità.
Etichette in degustazione di Champagne Bonnet Ponson:
- Non dosé, 40% Meunier, 30% Pinot Noir, 30% Chardonnay,
- Brut Premier Cru, assemblaggio di Meunier, Pinot Noir e Chardonnay
- Jules Bonnet 2011 Extra Brut, 100% Pinot Noir
Christophe Dangin per Champagne Paul Dangin
Una casa familiare di grande tradizione.
La casa DANGIN et Fils è anche un'alchimia unica nello Champagne, undici membri della stessa famiglia si completano armoniosamente, dalla vite al flûte, in una vera e propria sinfonia del savoir-faire.
La firma di una magica effervescenza.
La delicatezza esuberante delle finissime bolle del prezioso nettare rivela l'espressione unica del savoir-faire che trae le sue fonti nel sottile mistero delle nostre cantine.
Etichette in degustazione di Champagne Paul Dangin:
- Cuvée Brut 47, 100% pinot noir
- Cuvée Réserve Mature dosage zero, 100% Pinot Noir
Carole Doyard per Champagne Doyard-Mahé
La Maison è stata creata nel 1927 da Maurice Doyard, co-fondatore del CIVC nel 1941. Siamo nella "Côte des Blancs”, nel regno dello Chardonnay, uva bianca unica, da cui si ricavano vini che esprimono finezza, eleganza e potenza aromatica. Vertus è un bellissimo villaggio. Con i suoi 564 ettari di vigneti della "Côte des Blancs" è il paese più importante della Marna.
In questo villaggio premier cru Philippe Doyard lavora circa 6 ettari. Quattro generazioni condividono le loro esperienze al fine di preservare il futuro. Rispettiamo ancora di più l'ambiente e il lavoro delle donne e degli uomini coinvolti nello sviluppo del nostro champagne, seguita dalla ‘Réseau Magister’ dal 1991.
La natura ci ha dato un prodotto meraviglioso che noi rispettiamo. Oggi, Philippe e sua figlia Carole, sviluppano i loro vini con la stessa passione come il grande-bisnonno di Carole, Maurice, e suo nonno Jean. Il nostro Champagne è prodotto da uve "Chardonnay". Producono circa 50.000 bottiglie all'anno. Tutte le fasi dello sviluppo del vino è fatto tradizionalmente.
Etichette in degustazione di Champagne Doyard-Mahé:
- Cuvée Empreinte Brut, 100% chardonnay
- Cuvée Désir Extra Brut, 100% chardonnay
- Cuvée Rosé, 88% chardonnay, 12% pinot noir élevé en fut de chene
Jerome Demière per Champagne Demière
A conduzione familiare, da tre generazioni, situato sul terroir del fiume Fleury, riva destra della Vallée de la Marne, nel cuore della storica Champagne. Il vigneto è composto da 3 varietà di uva Champagne. (50% Meunier, 30% Pinot Nero e 20% Chardonnay) elaborato con metodi culturali riflessivi e ragionati, si esprime con uno stile che unisce la freschezza e la vivacità, con le meravigliose tavolozze aromatiche.
Nel 1936, Fernand DEMIERE acquisì le prime viti, che la storia del nostro champagne iniziò a Fleury la rivière, nel cuore dei vigneti dello Champagne. Nel 1956, ha accumulato circa 80 ettari di viti. Quest'anno è l'arrivo di Jack, suo figlio, nella fattoria di famiglia. Ha allora 16 anni e il suo obiettivo è sviluppare lo sfruttamento. Quindi crea un'azienda di servizi nella vinificazione (imbottigliamento, sboccatura, filtrazione), che gli consente di sfruttare i vantaggi dell'espansione del suo terroir.Nel 1966, acquisì un centro di pressatura.
Con sua moglie Arlette, dà un nuovo impulso allo sviluppo della casa. Agli inizi degli anni '80, la casa aderisce alla carta delle cantine particolari (viticoltori indipendenti oggi), che riflette i suoi metodi di lavoro. (C’erano solo dieci membri in Champagne in quel momento). Dal 1998 ad oggi, Audrey e Jérôme subentrano creando nel 2003 la società A & J DEMIERE.
Etichette in degustazione di Champagne Demière:
- Cuvée Prestige Rachelle, 60% Meunier, 40% pinot noir
- Cuvée Demière Brut Nature, 70% Meunier, 30% pinot noir
- Cuvée Brut Solera 23, 100% Meunier
Francois Gigandet per Champagne H.Blin
Situato à Vincelles, piccolo paesino lungo la Strada Turistica dello Champagne esattamente nella Vallée de la Marne vicino a Dormans, nel cuore del triangolo Reims/Epernay/Chateau-Thierry.
Un vigneto di 130 ettari in suolo argillo-calcare. L’esposizione ideale dei vigneti posizionati a Sud/Sud-Est permette una maturazione lenta e completa delle uve. Il Meunier è il re degli uvaggi conosciuto per il suo carattere tardivo.
Etichette in degustazione di Champagne H.Blin:
- Brut, 70% Meunier, 30% chardonnay
- Blin Blanc de Noirs Brut, 100% Meunier
- Cuvée Reserve, assemblaggio di Meunier, Pinot Noir e chardonnay
Etienne Calsac per Champagne Etienne Calsac
Etienne Calsac ha iniziato giovanissimo a prendere le redini della famiglia, viticoltori da 30 anni. I vigneti sono divisi su 2,80 ettari in tre villaggi: Avize e Grauves nella Côte des Blancs e Bisseuil nella grande vallée de la Marne. La tenuta possiede anche una chiusa a Avize, molto raro in Champagne. La maggior parte delle viti sono trentennali dove i vigneti piantati, su un terreno calcareo e argillo-calcareo, sono esclusivamente Chardonnay.
La Tenuta è certificata “Alto valore ambientale” e “ Viticoltura sostenibile in Champagne”. Ora certificato Biologico.
Etichette in degustazione di Champagne Etienne Calsac:
- L’échappée Belle extra brut, 100% Chardonnay,
- Rosé de craie Extra Brut, 86% Chardonnay, 14% Pinot Noir
Thomas Barbichon per Champagne Robert Barbichon
La maison Robert Barbichon si trova aGyé-sur-Seine, nel cuore della Côte des Bar, gestita attualmente dai fratelli Thomas e Maxime Barbichon i quali, dopo aver appreso il mestiere di vignaiolo dal padre Robert, si sono convertiti ai principi dell’agricoltura biologica, applicandoli nei vigneti di famiglia.
Piccola azienda familiare di récoltant-manipulant (rm), giunta alla quarta generazione, con 9 ettari di vigneti che si estendono su suoli argilloso-calcarei della Côte des Bar. I vigneti, esposti a sud, sono coltivati per la maggior parte a Pinot Noir.
Tuttavia, vi troviamo anche Chardonnay, Pinot Blanc e Meunier. Fedeli ai principi del biologico,i fratelli Barbichon allevano le viti con spiccata sensibilità ambientale, mostrando particolare cura per ceppi presenti in vigna da più di 30 anni.
Etichette in degustazione di Champagne Robert Barbichon:
- Blanc de Noirs Brut, 100%Pinot Noir,
- Reserve 4 Cépages, 70% Pinot noir, 10% Pinot Blanc, 10% Chardonnay, 10% Menieur
- Rosé de Saignée, 100% Pinot Noir lenta macerazione 24/48 ore sulle bucce degli acini diraspati. Vendemmia 2010
Clément Piconnet per Champagne Piconnet
La Tenuta si trova a Neuville-sur-Seine nella Côte des Bar. Attenti alla viticoltura in Lutte Raisonnée producono Pinot Nero, Chardonnay e Meunier.
Charles (Nonno) e Hubert (Padre) sono all’origine della proprietà da più di 20 anni. Hanno iniziato a lavorare le vigne facendo tutto in casa sia per ridurre i costi ma soprattutto per garantire il miglior risultato possibile.
Oggi Agathe e Lise insieme a Clément, portano avanti la Tenutasotto lo sguardo benevolo e il sostegno costante dei loro genitori.
Etichette in degustazione di Champagne Piconnet:
- Blanc de Noirs Brut Millésime 2014, 100% Pinot Noir
- 3 Cépages Millésime 2014, 40% Pinot noir. 35% Pinot Blanc, 25% Chardonnay
Roland Piollot per Champagne Piollot
Situato a Polisot nel dipartimento dell'Aube, questa tenuta ha visto succedersi cinque generazioni di viticoltori. Dalla vite al vino, elaborano i loro Champagne all'interno della proprietà stessa.
Attenti nell’esprimere la tipicità del terroir, la famiglia si preoccupa prendendo cura di mantenere l'eterogeneità delle loro viti per più di 50 anni; soprattutto perché hanno ereditato un vitigno da una selezione di massa rigorosamente eseguita su una generazione di lavoro.
Usano fertilizzanti naturali al 100% preparati nella tenuta arando i loro terreni regolarmente osservando ogni stagione, rispettando l'evoluzione biologica della pianta.
Per ragioni etiche, attualmente stanno implementando l'agricoltura biologica associata alle pratiche bio-dinamiche. Tutte queste fasi sono svolte con l'obiettivo di stabilire un sistema sano ed equilibrato in cui la pianta e il terreno tendono ad esprimersi pienamente in tutta la loro autenticità.
Etichette in degustazione di Champagne Piollot
- Cuvée Come Des Tallants zéro dosage, 100% Pinot noir
- Cuvée Colas Robin 2013, 100% Pinot blanc
Dominique Moreau per Champagne Marie-Courtin
Dominique Moreau ha presentato il suo marchio nel 2001, dedicandolo alla nonna Marie Courtin, che lei ama ricordare come donna della terra, con l'idea di creare degli champagne secondo una sua particolare filosofia di vita e di produzione, che tra l’altro, le fa utilizzare il pendolino per verificare l'avanzamento delle maturazioni e delle fermentazioni. Convinta assertrice della necessità del rispetto della natura segue i dettami dell'agricoltura biologica associata a pratiche di biodinamica ed ha sia le vigne che la cantina certificate. I vigneti si trovano a Polisot nella Cote des Bar dove la combinazione dei dolci pendii collinari, del suolo con forti presenze Kimmeridgiane e dell'esposizione est/sudest trasmette ai vini potenza e struttura abbinate ad una eccellente sapidità e mineralità.
Nella vinificazione usa sistemi di pressatura verticale tradizionale e nella fermentazione sia primaria che secondaria utilizza esclusivamente lieviti naturali provenienti dai vigneti di proprietà . I vini effettuano la malolattica e non vengono filtrati e gli champagne non vengono dosati dopo la sboccatura. La produzione totale non supera le 20.000 bottiglie.
Etichette in degustazione di Champagne Marie-Courtin:
- Cuvée Efflorescence extra brut millésime 2013, 100% Pinot noir
- Cuvée Resonance extra brut, 100% Pinot noir
Cédric Lahemade per Champagne J.C. Mouzon
Il concetto del dualismo è, non a caso, stato scelto per rappresentare l’identità di questa Maison. Ci troviamo nel comune di Verzenay (che significa “rivolto verso nord”), nella Montagna di Reims, uno dei 17 village grand cru dello Champagne.
Dualismo perché sono due le anime che oggi rappresentano la maison: Frédérique, figlia del fondatore Jean-Claude Mouzon, e il compagno Cédric Lahemade, anche lui proveniente da una famiglia legata all’agricoltura.
Dualismo che ritroviamo nelle varietà che simboleggiano l’anima di questo terroir; una più “scura” e profonda, il Pinot Noir, l’altra chiara e luminosa, lo Chardonnay, uno re ed una regina.
L’approccio di Frédérique e Cédric è regolato da una profonda sensibilità nei confronti della terra e delle risorse a loro disposizione. Un approccio sostenibile che è stato certificato dal Ministero dell’Agricoltura attraverso i logo “HVE” (High Environmental Value).
La proprietà si sviluppa su 43 piccoli appezzamenti sparsi tra i comuni di Verzenay, Verzy, Beaumont-sur-Vesle and Mailly-Champagne.
La cantine è organizzata per garantire la vinificazione separata di ogni parcella, così come di ogni varietà e annata laddove è richiesto. La vinificazione segue in parallelo un concetto di sviluppo naturale della materia a disposizione, sulla base di ciò che l’annata e l’intervento attento dell’uomo hanno saputo portare alla raccolta. Tutte le fermentazioni sono fatte con lieviti naturali nel rispetto dei tempi e delle caratteristiche del terroir e della tradizione.
Etichette in degustazione Champagne J.C. Mouzon:
- Et Sans Ciel?, 60% Pinot Noir, 35% Chardonnay, 5% Pinot Meunier, 30% vino di riserva
- Reverse, 50% Pinot Noir, 50% Chardonnay, 60% vino di riserva
Hotel convenzionati
Per ottenere le tariffe di convenzione, prima della prenotazione fare riferimento alla “Festa dello Champagne”.
Hotel Terrazza Marconi
www.terrazzamarconi.it
Tel. 071 792 79 88
Hotel Palace
www.hotelpalace.net
Tel. 071 792 67 92
B&B Al Foro Annonario in residenza d'epoca
www.alforoannonario.it
Tel. 333 792 09 53
Gallo Senone Agriturismo di campagna
www.ilgallosenone.it
Tel. 071 659 113
B&B La Viola
Tel. 380 8919 343
Raffaello Hotel
www.raffaellohotelsenigallia.com
Tel. 071 60785
Tel. 071 7927623
Hotel Bice
www.albergobice.it
Tel. 071 65 221
Alcune foto delle scorse edizioni. Partecipa ai nostri eventi, seguici su Facebook.